Così coach Marco Sodini dopo Cantù-Pistoia: «Non avete idea quanto siano stati bravi i miei giocatori questa sera e, in generale, nelle partite post covid; un’energia che mi ha per certi versi anche sorpreso, non me l’aspettavo, onestamente. E invece siamo stati capaci di giocare tre partite e mezzo su quattro a un livello molto alto, compresi i primi due quarti contro Udine, in cui alcuni dei miei ragazzi, credetemi, facevano fatica persino a ricordarsi il proprio nome. Al di là della vittoria, questa sera abbiamo giocato davvero bene. Pistoia è una squadra che arrivava a questa partita con percentuali da due e da tre davvero strabilianti, eppure noi siamo stati bravi a tenerla a cifre inferiori. Questo significa una cosa sola, ovvero che la squadra si è sacrificata molto, mettendoci tanta energia. Ringrazio chi ci sostiene e chi continuerà a farlo, noi continueremo lo stesso con il nostro duro lavoro, indipendentemente da quante persone verranno al palazzetto, che siano anche solo tre, per dire. Poi, certo, riuscire a portare ancora più persone al palazzetto è chiaramente un nostro desiderio. Questo gruppo ha dimostrato e continua a dimostrare di avere a cuore Cantù. Non saranno Marzorati, Riva, Markoishvili o Metta World Peace, anche perché disputiamo l’A2 e non l’Eurolega, ma posso assicurarvi che questi ragazzi sognavano da bambini di indossare la canotta di Cantù» ha concluso il capo allenatore dell’Acqua S.Bernardo Cantù.
IL TORNEO DEGLI SPONSOR DI PALLACANESTRO CANTÙ AL PALASEVESO
"Ieri si è svolta la Sponsor Cup di Pallacanestro Cantù, il torneo di basket tra tutti gli sponsor che sostengono il Club biancoblù. Gli oltre 50 partecipanti, in rappresentanza di 30 aziende, si sono sfidati sul parquet del PalaSeveso, campo di allenamento dell’Acqua...