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DI NUOVO IN CAMPO, ANCORA A DESIO: L’ACQUA S.BERNARDO OSPITA BIELLA

18 Mar, 2022



L’Acqua S.Bernardo si appresta ad affrontare, domenica 20 marzo al “PalaBancoDesio”, alle ore 18:00, la Pallacanestro Biella; per Cantù sarà la quinta partita in appena dieci giorni, un incredibile tour de force che proseguirà poi mercoledì prossimo, nuovamente in casa, con il recupero del match contro l’Assigeco Piacenza. Quella con la squadra piemontese sarà la seconda di tre partite casalinghe consecutive per la formazione allenata da coach Marco Sodini. Nella gara di andata, disputata al “Biella Forum” il 5 dicembre scorso, a vincere fu Cantù, che, con un guizzo nel finale, riuscì a fare sua una partita molto tirata, terminata 75-77. 

L’Edilnol ha iniziato il 2022 disputando un totale di 9 partite, 4 di queste vinte, 5 perse; la compagine guidata in panchina da coach Andrea Zanchi è reduce da due sconfitte consecutive, l’ultima in ordine di tempo arrivata contro la già citata Assigeco, che la S.Bernardo sfiderà il prossimo 23 marzo. Al “PalaBanca” di Piacenza, campo dove nel girone di andata uscì sconfitta anche Cantù, i biellesi sono incappati in un ko con diciannove lunghezze di scarto; 76-57 il risultato finale.

QUI CANTÙ – A presentare la prossima partita coach Sodini e l’ala Stefan Nikolic, di seguito i loro commenti.

Sodini: «La partita di domenica è una di quelle partite che presenta mille insidie. Innanzitutto, noi arriviamo da un periodo post covid in cui, però, siamo stati capaci di giocare tre partite e mezzo contro avversarie di alto livello, riuscendo a vincerne addirittura tre. Ciononostante, affronteremo un’altra partita, la quinta, ancora con problematiche fisiche che sono una conseguenza diretta del covid e del numero importante di partite giocate in pochi giorni. Arriviamo al match con un paio di dubbi circa le condizioni di Matteo Da Ros e Giovanni Severini; tuttavia, speriamo di poter recuperare tutti i giocatori. Contro Biella, squadra benissimo allenata e composta da elementi estremamente giovani, dovremo riuscire a produrre la nostra pallacanestro, cercando di far valere talento, prestanza e quella organizzazione che ci ha sinora permesso di disputare un campionato vincente. Attenzione, però, a Biella, formazione assolutamente imprevedibile, capace di battere Udine, soltanto per dirne una».

Nikolic: «Biella ci ha già dimostrato nella gara di andata di poterci impensierire; è una squadra davvero tenace e che non si tira mai indietro. Da quella partita, però, dobbiamo imparare dai nostri errori, cercando di non ripeterli. Anzi, se possibile dovremo perfezionare anche ciò che di buono abbiamo già fatto vedere contro Pistoia, crescendo ulteriormente, passo dopo passo. Siamo sulla buona strada».

GLI AVVERSARI – Il playmaker titolare è Tommaso Bianchi, classe 2002 che sin qui sta producendo circa 6 punti a partita. Al suo fianco, uno dei principali riferimenti della squadra, ovvero Kenny Hasbrouck, 35 anni, veterano visto e rivisto in Italia, peraltro ex Cantù. Giocatore di grande esperienza, conosce ottimamente la categoria. Hasbrouck, però, ha militato anche in Serie A, vestendo le canotte di Virtus Bologna e, appunto, Cantù. Ferrara, UCC Piacenza, Jesi, Fortitudo Bologna e Verona sono, invece, le altre squadre in cui ha giocato in Serie A2. Particolarmente dolce è il suo trascorso alla “Effe”, con cui ottenne una storica promozione nel 2019, contribuendo in maniera significativa a riportare, dopo dieci anni di assenza, la storica piazza bolognese nella massima serie. Totalizza in media 14.1 punti, 3.4 rimbalzi e 4.3 assist a incontro; nella gara di andata realizzò 20 punti. Proseguendo con lo starting five biellese, da ala piccola trova spazio Matteo Pollone, classe ’99, nel giro della Prima Squadra dal 2016 e, quindi, alla sua sesta stagione consecutiva con i colori rossoblù. Il suo contributo a rimbalzo è particolarmente significativo, in quanto viaggia a 6 rimbalzi abbondanti a partita, cui si sommano anche 8.5 punti e 2.2 assist di media. Il “quattro” titolare, talvolta impiegato anche come centro, è l’americano Steven Davis, 28 anni; nativo di Indianapolis, con quasi 17 punti di media è il miglior marcatore della Edilnol. In Europa aveva già militato in Ungheria, Slovacchia e Svezia. Anche lui come il suo connazionale Hasbrouck segnò 20 punti nel match del “Biella Forum”. Da pivot, nei primi cinque parte Alessandro Morgillo, 204 centimetri, 22 anni; Tortona e Verona le sue ultime esperienze. Quest’anno produce 8.5 punti e 4.8 rimbalzi di media. Capitolo panchina. Numeri alla mano, il sesto uomo della squadra è Gianmarco Bertetti, tiratore classe ’01 mediamente in campo oltre i 20’ a partita. Seguono a ruota il play Antonio Soviero, 21 anni, e il veterano Luca Infante, di ruolo centro, 40 anni il prossimo 5 giugno; entrambi giocano 17’ a partita. Più staccati, ma comunque ben coinvolti nelle rotazioni, anche Luca Vincini e Carlo Porfilio. Il primo è un’ala-centro di 18 anni, il secondo, invece, è un esterno che deve compiere ancora 21 anni; tutti e due hanno un impiego di circa 10’ a incontro.

MEDIA E INFO GENERALI – Il match sarà trasmesso in diretta su LNP Pass, piattaforma streaming a pagamento; radiocronaca sulle frequenze FM Radio Cantù 89.600 (Lombardia) e audio streaming su radiocantu.com. A dirigere la gara gli arbitri Mattia Eugenio Martellosio, Alberto Morassutti e Fabio Bonotto.

Cantù, dunque, con i dubbi Da Ros e Severini, le cui condizioni verranno rivalutate solamente domenica mattina, a ridosso della partita. 

Gli ex dell’incontro: Marco Cusin da una parte, sotto contratto con Biella dal 2004 al 2007; dall’altra, invece, Kenny Hasbrouck, in Brianza nella stagione 2015-’16, periodo in cui ha collezionato 13 presenze.

Per l’evento in programma, il club canturino ha avviato un’iniziativa dedicata alla comunità ucraina in segno di vicinanza: tutti i cittadini ucraini, infatti, potranno assistere alla partita gratuitamente, ospiti di Pallacanestro Cantù nell’arena di Desio. 


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