«Loro sono stati più bravi di noi, bisogna ammetterlo – le parole di coach Meo Sacchetti -. C’è molta delusione per questa sconfitta. Il nostro approccio a inizio del primo e del secondo tempo ha condizionato il match. Siamo arrivati a tre punti da Cento, ma in quel momento non si poteva più sbagliare nulla. Sicuramente dovevamo essere più presenti a rimbalzo, mentre al tiro ci siamo riusciti solo a sprazzi. Domenica abbiamo un’altra partita, visto che ospiteremo Torino. Abbiamo difeso con le qualità che abbiamo, mente loro erano in grande fiducia. Merito loro e demerito nostro. Loro bravi a sfruttare i nostri sbagli. Cosa rifarei? I primi 2 minuti e mezzo del primo tempo e i primi 2 minuti e mezzo del secondo. Abbiamo sbagliato qualche libero di troppo. Queste sono partite con tensione, i giocatori devono abituarsi a giocarle. Adesso pensiamo alla gara con Torino».
«Siamo riusciti a reagire tutte le volte che Cantù provava a tornare sotto – il commento di coach Matteo Mecacci -. Giornata storica per il nostro club in un’annata storica. Ora ci riposiamo e domani pensiamo alla finale».
«C’è tanta delusione, perché ci credevamo tanto a questa Coppa Italia – precisa Lorenzo Bucarelli -. Non siamo stati capaci di giocare la nostra pallacanestro. Ci aspettavamo una prestazione migliore da parte nostra. Non siamo stati bravi e all’altezza di gestire i momenti importanti. Siamo arrivati a -3 e poi abbiamo subito preso un parziale importante. Oggi è mancata la difesa».