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LA PRESENTAZIONE DI CANTÙ-TREVIGLIO

21 Ott, 2022

Gara di vertice tra Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù e Blu Basket Gruppo Mascio Treviglio. L’anno scorso furono proprio i bergamaschi a far capire ai brianzoli cosa li avrebbe aspettati in serie A2, quando nell’esordio in Supercoppa di Desio gli uomini di coach Marco Sodini persero nettamente per 61-83. Treviglio trovò una giornata più che magica nel tiro dalla lunga distanza con ben 17 triple a segno e sei giocatori in doppia cifra. Di quella squadra è rimasto solo Brian Sacchetti, che scese in campo anche nei due precedenti di campionato: ko dei canturini per 82-75 a Treviglio all’andata e vittoria per 78-70 degli uomini di Sodini a Desio al ritorno.

Per quanto riguarda la stagione in corso, bergamaschi e canturini sono attualmente appaiati a quattro punti nella classifica del Girone Verde, ma Treviglio ha una gara in meno, avendo riposato alla prima giornata. La Gruppo Mascio ha vinto alla seconda giornata dopo un tempo supplementare in casa dell’E-Gap Stella Azzurra Roma per 90-91 e la scorsa domenica in casa per 72-68 con la Benacquista Assicurazioni Latina.

A livello di statistiche individuali, queste sono le migliori medie dei trevigliesi: Marco Giuri (play/guardia, 16 punti), Pierpaolo Marini (guardia, 15,5), Aleksandar Marcius (pivot, 12), Jason Clark (guardia, 12), Eric Lombardi (ala, 9) e Sacchetti (ala, 7,5). Il miglior rimbalzista è Marcius con una media di 7,5 a partita. Da quest’anno nel roster di Treviglio c’è una vecchia conoscenza dei canturini: l’ala argentina Bruno Cerella, che tra Varese e soprattutto Milano ha incrociato i biancoblù in tantissimi derby lombardi.

Quella di oggi sarà una sfida tutta in famiglia per il clan Sacchetti: Meo e Tommaso nello staff tecnico di Cantù, Brian sul campo con Treviglio. La coppia formata da Meo e Brian, tra il 2014 e il 2015 alla Dinamo Sassari, ha vinto uno scudetto, una Supercoppa Italiana e due Coppe Italia. Assente tra i biancoblù Francesco Stefanelli, che sta continuando la terapia mirata per risolvere un fastidio alla schiena.

«Oltre a Stefanelli, ieri non si è allenato Lorenzo Bucarelli, ma oggi tornerà in gruppo e sarà della partita – spiega coach Sacchetti -. Treviglio è una squadra tosta, ma anche noi lo siamo. Hanno un centro enorme come Marcius. Anche noi comunque possiamo dire di essere una squadra fisica e atletica, basti pensare a Filippo Baldi Rossi, Stefan Nikolic e Dario Hunt. Senza dimenticarci di Matteo Da Ros, che può dare molto di più in attacco. Dobbiamo ancora trovare una coesione di squadra e sicuramente sto vedendo cose buone in allenamento, come era successo anche la settimana scorsa prima della sfida in casa della Vanoli Cremona. Detto ciò, sono rimasto più soddisfatto del secondo tempo del PalaRadi che del successo in casa con la NPC Rieti».

Che gara si aspetta? «Dobbiamo temere tutte le squadre e fare il nostro. Cantù deve pensare a sé stessa, poi tra dieci partite faremo un bilancio di dove siamo – continua -. Abbiamo giocato tre partite di campionato a oggi e tra i due gironi solo Udine ha vinto facile le prime uscite, le stesse Cremona e Treviglio hanno dimostrato di fare fatica. Le squadre meno accreditate ci mettono più voglia e aggressività. Ecco, noi dobbiamo pareggiare questa voglia. Noi non dobbiamo sentirci già arrivati, solo perché siamo Cantù. A livello tecnico, invece, per come siamo strutturati mi aspetto più tiri aperti e canestri da tre».  

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