A volte sarà anche impreciso e un po’ grezzo, ma l’energia che ci mette Jordan Bayehe ha davvero pochi eguali in Serie A2, bisogna dirlo. Quando pigia l’interruttore fuoriesce tutta la sua ferocia e la sua determinazione, che, in area, lo fanno sembrare a tratti un vero leone. Leone, peraltro, simbolo del “suo” Camerun, dove Bayehe è nato, e che rappresenta sempre con grande orgoglio quando veste i colori della Nazionale africana, con cui è cresciuto molto negli anni.
Classe ’99 di formazione italiana, Jordan sa come accendersi, e lo sta dimostrando in questi playoff, specie nelle apparizioni casalinghe, entrando prepotentemente in partita anche grazie all’energia del pubblico canturino, che il lungo prima assorbe e poi sfrutta, trasformandola in un’arma letale.
In Gara 2 di semifinale contro Ravenna ha totalizzato 14 punti, 7 rimbalzi, di cui 3 offensivi, e 2 assist, avendo un impatto molto significativo nei momenti più concitati e risultando decisivo per le sorti del match. In 6 partite di post season sin qui disputate, Bayehe sta tenendo medie di 8 punti e 6.3 rimbalzi in 21’ sul parquet.
