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PALLACANESTRO CANTÙ, BRIANTEA84 E LICEO MELOTTI: ARTE E SPORT INSIEME PER NON PORRE LIMITE AI SOGNI DI TANTI GIOVANI

23 Nov, 2022

È stato un appuntamento ricco di riflessioni quello del 21 novembre scorso presso il Liceo Artistico Melotti di Cantù. Hanno partecipato all’incontro per Pallacanestro Cantù il Vicepresidente Walter Sgnaolin ed il General Manager Alessandro Santoro unitamente agli altri due ospiti della Briantea84, il Responsabile dell’Ufficio Stampa Simone Rabuffetti e l’Atleta Filippo Carossino.

I due dirigenti di Pallacanestro Cantù, accolti dalla Preside Anna Proserpio, hanno visitato i vari laboratori dove gli studenti svolgono le loro attività di studio e di creatività che vanno dalla lavorazione artistica e architettonica del legno, alla scultura, alla pittura ammirando le opere preziose del celebre “Pizzo di Cantù” come la più alta espressione dell’arte del merletto e del ricamo, conosciuta in tutto il mondo, che hanno aperto alle evoluzioni naturali dello studio dell’arte del tessuto.

Nell’incontro, stimolato dal Consiglio dei Genitori degli Studenti, si è parlato di Arte e Sport come espressioni delle più incredibili capacità dell’animo umano, capaci di suscitare emozioni come massimo comune denominatore che, in molte occasioni, fondono queste due importantissime attività generandone la più alta espressività.

Molto toccante la testimonianza dell’atleta della Briantea84 Filippo Carossino, che ha raccontato il suo percorso di atleta ma soprattutto di uomo, nel trasformare una disgrazia in un’opportunità e la disabilità in pura ed autentica abilità. Un attestato di coraggio per lui e per tutti coloro che hanno avuto ed hanno la forza di regalarsi un’altra occasione. Per questo, noi tutti non possiamo far altro che ammirarli.

Non è stato un caso che questo incontro sia stato organizzato all’interno del Liceo Melotti che nei suoi 140 anni di storia è diventata la casa di tutti coloro che possono sviluppare la propria vena artistica come supporto ai problemi seri di questa vita, dimostrando loro quanto possono essere importanti nel dare una forma alle loro emozioni attraverso l’arte. Tanti gli artisti e i professionisti che son passati dall’Istituto Melotti e che tuttora continuano a dare il loro contributo d’insegnamento come gli scultori Gabriele Tagliabue e Vito Cimarosti.

Nelle conclusioni il Vicepresidente di Pallacanestro Cantù, Walter Sgnaolin, ha detto:

Queste occasioni rappresentano un grande momento di riflessione ed arricchimento per la persona in generale. Spunti importanti per apprezzare l’arte e lo sport come binomio imprescindibile che alimenta e moltiplica la nostra solidarietà verso chi ha più bisogno. I gesti di solidarietà verso i problemi importanti della vita possono essere spesso una goccia nel mare. Ma a forza di versare gocce, il mare si può anche riempire”.

Il General Manager Alessandro Santoro per rafforzare ancor di più l’importanza dello sport come esempio più rilevante del lavoro “in team” ha affermato:

Il lavoro di gruppo può rappresentare la vera differenza tra un progetto vincente, che cresce costantemente, e uno che è destinato alla semplice normalità. Il lavoro di tutti può contribuire alla crescita delle individualità e non il contrario. Avere la capacità di accettare i difetti di chi ci sta accanto eleva la qualità delle persone e questo Istituto è uno degli esempi più importanti che lo hanno portato ad essere un’eccellenza del territorio locale, nazionale ed internazionale”.

L’incontro si conclude con alcuni scatti ma senza dimenticare che artisti e sportivi possono far sognare, ed il sogno è in grado di mutare qualsiasi stato mentale perché alcuni limiti possono esistere solo nella mente e nell’anima di chi è a corto di sogni.

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