loader image

PROGETTO “CANTÙ FOR YOU”: PRIMA TAPPA CON PGC E MINIBASKET CANTÙ

9 Ott, 2021

È partita ufficialmente ieri sera – con la prima tappa d’obbligo a Cantù da PGC e Minibasket – l’iniziativa “Cantù For You”, ideata dal club per coinvolgere le società sportive del territorio. Una sorta di tour che, nel corso della stagione 2021/2022, vedrà staff tecnico e giocatori della Prima Squadra andare a far visita alle varie realtà locali che hanno aderito, o che aderiranno, al nuovo progetto biancoblù.

L’appuntamento bimensile non poteva che iniziare con il florido vivaio canturino. La serata inaugurale si è suddivisa in due differenti incontri: coach Marco Sodini, capo allenatore della S.Bernardo-Cinelandia Park, ha diretto un allenamento tecnico di un’ora abbondante con l’Under-13 del PGC, alla palestra dell’Istituto Sant’Elia di Cantù; mentre due giocatori della Prima Squadra, Giovanni Severini e Lorenzo Bucarelli, si sono divertiti in compagnia del Minibasket, alla palestra dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II” di via Colombo. Dopo essersi fatti conoscere un po’, tra decine e decine di domande e curiosità, Severini e Bucarelli hanno partecipato, con grande trasporto, a una serie di giochi molto divertenti con i piccoli atleti canturini, sfidandoli a canestro in avvincenti sfide di squadra.

OSPITI AL PALADESIO
Tutti i tesserati di PGC e Minibasket sfileranno, domenica 17 ottobre, sul parquet del “PalaBancoDesio” in occasione della partita tra Pallacanestro Cantù e Basket Torino, all’intervallo lungo del match di campionato valido per la terza giornata del Girone Verde di Serie A2 (biglietti in vendita a partire da giovedì 14 ottobre).

PGC – LA SUA STORIA
Il Progetto Giovani Cantù viene fondato nell’estate del 2007 dal sodalizio tra la Pallacanestro Cantù e il Team Abc Cantù. Fin dalla sua nascita, la società si è posta l’ambizioso obiettivo di sviluppare il settore giovanile del basket canturino, attraverso l’ottimizzazione delle risorse economiche e l’affinamento del livello qualitativo del lavoro svolto quotidianamente in palestra.

Il Progetto Giovani Cantù coinvolge nella sua attività sportiva ragazzi di età compresa tra i 6 e i 20 anni, ricoprendo quindi un ruolo importante nel percorso di crescita dell’atleta. Si parte dai bimbi più piccoli, che si avvicinano alla pallacanestro imparando prima a sviluppare la propria motricità e lo stare insieme agli altri, per arrivare quindi ai giovani uomini dell’Under 19, che nella loro ultima stagione prima di diventare ufficialmente “atleti senior” hanno spesso la possibilità di confrontarsi con la realtà di campionati agonistici importanti, militando nella prima squadra del PGC oppure proseguendo la loro avventura presso altre società sportive lontane da Cantù.

Nel 2017 il PGC spegne la sua decima candelina nel ruolo di settore giovanile canturino. Un compleanno reso ancora più speciale dal novero dei successi biancoblù che, ad oggi, constano di ben dieci partecipazioni alle Finali Nazionali Giovanili e numerosi accessi alle Finali Nazionali 3vs3. A livello di risultati, i fiori all’occhiello del Progetto sono sicuramente lo Scudetto Under 20 d’Eccellenza della stagione 2015/16, conseguito giocando nello storico Palasport Pianella davanti a un pubblico di oltre 4.000 tifosi, e lo Scudetto Under 16 Eccellenza, vinto nella stagione 2017/2018 al termine di una lunga cavalcata a Bassano del Grappa. Numerosi sono stati anche i piazzamenti importanti alle finali Nazionali (due secondi, tre terzi e un quarto posto), così come i titoli lombardi conseguiti.

Ma i successi del PGC sono segnati anche dai molti atleti usciti dal vivaio che proseguono poi la loro carriera in società di alto lignaggio: sono ormai numerosi gli ex giocatori canturini che portano l’orgoglio biancoblù sui parquet della Serie A e della Serie A2, senza contare i tanti ragazzi che sono impegnati nelle categorie minori, dalla B alla C Silver.

Nel 2015 il Progetto Giovani Cantù ha pubblicato e divulgato il proprio Codice Etico, con l’intento di mettere in luce e difendere concetti fondamentali che sono veicolati dallo sport, come il rispetto per gli altri, l’amicizia, la lealtà e la tenacia: valori e insegnamenti che sono importanti e utili per crescere e affrontare ogni situazione della vita, sia per i ragazzi che per gli adulti.

Poche società a livello italiano e ancora nessuna a livello giovanile si sono, al momento, dotate di un codice etico per atleti, tecnici, dirigenti e genitori.

Il Codice Etico del Progetto Giovani condivide anche i valori del Panathlon. Il PGC ha infatti sottoscritto con questa importante istituzione la «Carta dei Diritti del Ragazzo nello Sport», tra i cui punti cardine si può ricordare il diritto di ogni giovane atleta a praticare sport divertendosi, a essere educato da persone competenti e ad avere la possibilità di diventare un campione oppure di non esserlo, assecondando i suoi naturali talenti.

Il Progetto Giovani Cantù è infine molto attento a una maggior diffusione sul territorio della cultura sportiva, che la società vuole promuovere mediante il progetto “Crescere attraverso lo Sport”. Per questo motivo, gli atleti del PGC, i loro genitori e i dirigenti delle realtà sportive sono stati spesso invitati a partecipare a numerosi appuntamenti a tema medico-scientifico, psicologico e dietologico, organizzati e curati dalle figure professionali del Progetto: lo staff medico, lo staff dei preparatori atletici, capitanato da Roberto Bianchi (Strength and Conditioning Coach del PGC e preparatore atletico della Pallacanestro Cantù in serie A per molti anni), nonché tutti gli allenatori nazionali in forza al PGC. Gli incontri rappresentano l’occasione per approfondire con accuratezza diversi aspetti della vita quotidiana dei ragazzi, con la possibilità per gli adulti di avere pareri da figure competenti su come “educare alla vita attraverso lo sport”.

 

 

 

Condividi