Dopo le tappe a Cantù, Cermenate e Cucciago, nella serata di ieri Pallacanestro Cantù ha fatto visita alla Polisportiva Senna nell’ambito dell’iniziativa “Cantù For You”. Il quarto appuntamento del “tour” di Pallacanestro Cantù ha visto protagonisti gli atleti Stefan Nikolic e capitan Luigi Sergio che, per un’ora e mezza, hanno trascorso una piacevolissima serata assieme ai ragazzi della società sennese, dialogando con loro, rispondendo alle tante curiosità e giocando a lungo con i più piccoli.
Insieme al minibasket della Polisportiva Senna hanno preso parte all’evento anche le ragazze del Basket Cucciago femminile, il minibasket della Virtus Albese e la squadra Special Olympics della società di casa. Tesserati e accompagnatori saranno poi ospiti del club canturino per la gara di campionato tra S.Bernardo-Cinelandia Park e Apu Udine, valevole per la nona giornata del Girone Verde di Serie A2.
POLISPORTIVA SENNA – LA SUA STORIA
Fondata nel 1983 da un gruppo di amici, tifosi di Pallacanestro Cantù, la Polisportiva Senna si forma sotto la gestione di Vitale Broggi, primo presidente del club, nonché sindaco della città di Senna Comasco in quegli anni. Il sodalizio nasce inizialmente con un’unica disciplina, il basket, salvo poi col tempo aprire anche al volley e al calcio. Due gli impianti sportivi al chiuso su cui si appoggia la Polisportiva: il palazzetto di Senna, da 500 posti totali, intitolato proprio al compianto Vitale Broggi; e la palestra di Capiago Intimiano da 300 posti. Campo da calcio, invece, in via Roma, a Senna.
Il presidente onorario della Polisportiva Senna è Roberto Allievi, presidente di Pallacanestro Cantù; Georgia Broggi e Patrizio Passeri, invece, sono rispettivamente il presidente e il vicepresidente della società bianconera che, dal 2016, è gemellata proprio con Pallacanestro Cantù. La Polisportiva, inoltre, rientra in quel lotto di squadre del territorio che hanno aderito al vasto progetto tecnico del PGC, con una collaborazione mirata sui giovani.
Infine, non da meno, la Polisportiva Senna vanta alcuni premi di grande prestigio come una targa FIP Como e un riconoscimento dal CONI Lombardia per “Storie di basket, lezione di vita”.
