Il Consiglio regionale della Lombardia, prima dell’inizio della seduta di martedì 8 luglio, ha premiato Pallacanestro Cantù per la stagione sportiva 2024/2025 che ha riportato Cantù nella massima serie della pallacanestro italiana.
“Il basket italiano ritrova una protagonista storica–ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani – In 89 anni di storia Cantù ha saputo scalare i vertici del basket nazionale e internazionale. Qui la tradizione e l’amore per la pallacanestro sono fortissimi, tramandati per generazioni. Qui lo spirito di Marzorati e di Riva è ancora vivo e presente. Ed è proprio grazie a questo mix di tradizione, passione e programmazione che squadra e società sono riuscite a conquistare la promozione, dopo aver vinto a febbraio la Coppa Italia di A2. Oggi la Pallacanestro Cantù è una realtà moderna, forte grazie alle eccellenze imprenditoriali del territorio, con una visione. E all’orizzonte c’è un’altra sfida da vincere: la nuova arena, una struttura polifunzionale innovativa e sostenibile che raccoglierà l’eredità morale del mitico Pianella e riporterà a casa Cantù dopo l’esilio a Desio. Questo è il futuro di una società da sempre radicata nel territorio che non ha mai perso contatto con la propria comunità, sviluppando e rafforzando il senso di appartenenza e di identità che è sempre stato il suo valore aggiunto”.
Il premio è stato consegnato al Presidente Roberto Allievi dal Presidente del Consiglio regionale Federico Romani, affiancato dai Consiglieri comaschi Anna Dotti, Sergio Gaddi, Angelo Orsenigo, Gigliola Spelzini e Marisa Cesana.
“Questa promozione – ha spiegato Roberto Allievi – è il risultato di un progetto tecnico sportivo che ci ha permesso di tornare in A1 e di un progetto industriale che, dopo aver rimesso in equilibrio i conti della società, ci porterà a inaugurare nell’autunno dell’anno prossimo la nuova Arena che riporterà a casa la squadra dopo gli anni passati a Desio e rappresenterà un importante volano economico per l’intero territorio”.






