Prima giornata di sfide del Canturnament 2025. Al PalaPrealpi di Seveso il Liceo Volta si guadagna il passaggio del turno da testa di serie, grazie alla vittoria nella sfida decisiva sul Pessina con il punteggio di 73-43. Terzo posto per il CIAS, che nella sua prima partita si era arreso proprio al Volta 51-28. Chiude il girone l’Istituto Da Vinci-Ripamonti, sconfitto prima dal Pessina 73-67 e poi dal CIAS 57-39.
Si tornerà in campo il 15 dicembre per le sfide del girone con con Jean Monnet, Galilei e Manzoni.

Di seguito le cronache di Leonardo Brignone – Addetto stampa Liceo Volta:

I TRIONFALI SUCCESSI DEL LICEO VOLTA AL PALA PREALPI DI SEVESO

In data 24 novembre 2025, il liceo A. Volta ha disputato le sue due partite del girone comasco valevoli per la fase finale del Canturnament. La squadra allenata da Alessandro Riva e Letizia Condello è riuscita a riportare una vittoria sia in semifinale, contro la squadra del CIAS, sia in finale, contro la squadra dell’istituto Pessina. Di seguito le cronache delle partite.

PRIMA PARTITA – VOLTA-CIAS

PRIMO TEMPO

Nella prima frazione del match i voltiani si dimostrano subito aggressivi, cercando il più possibile il canestro per indebolire la squadra avversaria, nonostante il CIAS cominci a mostrare grande solidità e organizzazione. La squadra del centro storico comasco decide allora di puntare su iniziative personali, provando in particolar modo il tiro da 3 punti. Sotto questo aspetto Giuseppe Genghi, Luca Testa e Luca Varani si distinguono realizzando una tripla ciascuno, sfruttando le azioni avvolgenti che riescono a liberarli, mentre Giovanni Rigamonti riesce più volte a entrare in area tagliando la difesa e realizzando così altri punti per il Volta. Il gioco del CIAS, tuttavia, si rivela molto organizzato e, grazie a varie incursioni e giocate personali, riesce a mantenere la partita equilibrata. A metà del nono minuto di gioco il coach dei voltiani chiama il time-out in cui invita la squadra a mantenere la calma e a cercare più doppi blocchi; l’allenatrice invita invece la squadra ad ampliarsi sul campo. Il gioco riprende ma, a parte l’entusiasmante tripla di Domenico Ciampani, la partita resta in grande equilibrio e il Volta chiude il primo tempo in vantaggio con un parziale di 18-16.

SECONDO TEMPO

Nella seconda frazione il liceo Volta dimostra di avere ormai organizzato il proprio gioco, grazie sia ai tiri da 3 (Testa e Genghi ancora si distinguono) sia alle giocate di Rigamonti, che si conferma padrone del gioco e colonna portante della squadra. Con lui il Volta riesce a tagliare la difesa avversaria e a segnare molti punti con appoggi a canestro, ottenendo talvolta anche tiri liberi. La squadra voltiana riesce quindi ad attirare numerosi falli e, approfittando del bonus degli avversari, va più volte in lunetta, distaccandosi progressivamente dal CIAS. In queste fasi si distinguono anche Ryan Vithana e Lorenzo Longhi, in grado di smarcarsi e andare spesso a canestro. Il CIAS, comunque, si dimostra una squadra molto valida e prova ad aggrapparsi al gioco visto nel primo tempo, ma il Volta tiene botta e vince la semifinale per 51-28. Intervistato, Nicolò Galluzzo, giocatore del liceo Volta e autore di importanti appoggi a canestro nel corso della partita, si dimostra soddisfatto e si complimenta con gli avversari. Il coach Riva risulta invece abbastanza scosso, pur essendo soddisfatto dell’evoluzione della squadra nella seconda frazione, anche se rimprovera alcuni errori al tiro. Il Volta approda così alla finale del girone.

SECONDA PARTITA – VOLTA-PESSINA

PRIMO TEMPO

La finale per accedere al tabellone golden vede sfidarsi il Volta e l’istituto Pessina, che ha battuto per 74-63 il Leonardo da Vinci in semifinale, al termine di una partita equilibrata e molto dispendiosa in termini di energie. Nella prima frazione il Volta parte subito all’attacco, riproponendo il gioco visto nel primo match: taglio della difesa, penetrazione in area, appoggio a canestro e ottenimento di falli per i tiri liberi. È ancora Rigamonti a suonare la carica per il Volta con le sue giocate: per il punto del 13-5 Volta, al quarto minuto recupera un pallone importante a centrocampo e va ad appoggiare a canestro in contropiede. Il Pessina prova coraggiosamente a tenere il ritmo partita, ottenendo alcuni falli e realizzando i liberi. Allora il coach Riva, al decimo minuto, chiama time-out per richiamare la concentrazione della squadra e invitarla a giocare di più in transizione. Il gioco riprende e il Volta continua a imporre il suo gioco, riuscendo anche a sfruttare i falli commessi dal Pessina per allungare. Il primo tempo si conclude sul 40-15 per il liceo del centro storico comasco.

SECONDO TEMPO

Nella seconda frazione il liceo Volta continua con il suo gioco fatto di incursioni in area e appoggi a canestro, conditi da tiri liberi prima ottenuti e poi realizzati. In questa frazione si distinguono Genghi, Rigamonti e Longhi, che segnano le prime tre triple della partita per il Volta. Nonostante ciò, il Pessina riesce a mettere a segno due triple di fila e accorcia le distanze. Accortisi del calo di concentrazione, gli allenatori del Volta convocano la squadra per un time-out a due minuti dalla fine per richiamarla all’ordine. Il Volta riesce dunque a battere il Pessina per 73-43 e conclude al primo posto il girone. Intervistato, l’MVP della partita (miglior giocatore), Giovanni Rigamonti (autore di 23 punti), si dimostra molto orgoglioso dell’atteggiamento della squadra e predica concentrazione in vista del tabellone golden. Anche Virginia Verga, una delle tre ragazze convocate dal Volta per queste partite, si mostra molto contenta e afferma di far parte di una grande squadra, più forte rispetto all’anno scorso. Verga, giocando sul fatto che il Volta sia un liceo con duplice indirizzo classico e scientifico e sui risultati ottenuti, cita scherzosamente il poeta latino Giovenale: “noi siamo la definizione vivente di mens sana in corpore sano”. La citazione appartiene infatti al poeta latino del I-II secolo d.C. Il Volta ora attende di scoprire chi dovrà affrontare, in data 2 febbraio 2026, tra la seconda del girone B o la seconda del girone C per i quarti di finale del tabellone golden. Nel frattempo, la squadra può contare su un’ottima prima parte di torneo e su una grande solidità.